22 Marzo 2024

Demenza: qual è il trattamento con e senza depressione

Frequentemente la demenza è associata a sintomi depressivi; infatti circa il 16% delle persone con demenza ha anche una diagnosi di un disturbo depressivo maggiore, anche se addirittura il 32% sperimenta sintomi di depressione senza una diagnosi formale di disturbo depressivo maggiore (Goodarzi  ZS et al.2017; Asmer  MS et al.2018).

Nelle persone con demenza, i sintomi della depressione si manifestano clinicamente sia come fisici (scarso appetito, scarsa energia) che comportamentali (irritabilità, isolamento sociale, tristezza, apatia) (Alexopoulos et al.1988; Yesavage et al 1982).

I sintomi della depressione nelle persone con demenza sono associati a minore qualità della vita, declino funzionale e aumento del rischio di morte, nonché ad un aumento dell’angoscia e della depressione nei caregiver (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders.5th ed. American Psychiatric Association, 2013).

Oltre all’uso dei farmaci antidepressivi, ad oggi c’è un crescente interesse per gli interventi non farmacologici che mirano ad una maggiore inclusione del paziente nella comunità. Questi trattamenti risultano efficaci per combattere i sintomi della depressione, della solitudine e dell’isolamento sociale. (Watt  JAet al. , 2018; Drinkwater  C et al., 2019).

Da una review emerge che i risultati più efficaci per il trattamento della demenza con e senza  sintomi depressivi sono: pet therapy, stimolazione cognitiva, esercizio fisico, massaggio e terapia tattile, terapia di reminiscenza, cura multidisciplinare, terapia occupazionale, stimolazione cognitiva combinata ad inibitore della colinesterasi, esercizio associato ad interazione sociale, stimolazione cognitiva e psicoterapia combinata con terapia di reminiscenza e modificazione ambientale. Dunque, gli studi suggeriscono che gli interventi non farmacologici da soli o in combinazione con la somministrazione di farmaci sono i migliori trattamenti per ridurre i sintomi della depressione nelle persone con demenza senza una diagnosi di disturbo depressivo maggiore (Watt JA et al., 2021).

Sembra che gli approcci multidisciplinari riducano anche i sintomi di aggressività e agitazione nelle persone con demenza (Watt JA et al., 2019), quindi sono interventi altamente efficaci da cui le persone con demenza trarranno beneficio.

 

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