Diversi studi sono concordi nel ritenere che i caregiver dei pazienti affetti da demenza siano significativamente più stressati rispetto ai caregiver di altre tipologie di pazienti e soffrano di sintomi depressivi e problemi fisici più gravi [Pinquart M. et al., 2003].
Ad esempio, sono a rischio di malattie cardiovascolari, in particolare l’ipertensione, che è mediata dalla risposta infiammatoria cronica e dall’ iperattivazione simpatica [Roepke SK, et al.,2012; Patterson TL. et al., 2003].
L’aumento della sintomatologia depressiva è stato rilevato anche nei caregiver che optano per l’istituzionalizzazione del parente [Gaugler JE, et al., 2011; Eska K, et al.,2013].
I comportamenti che maggiormente causano stress per i caregiver al livello gestionale sono quelli dirompenti quali agitazione, aggressività, disinibizione, seguiti da deliri e disturbi dell’umore. Questi sono più disturbanti a causa dell’impatto negativo sulla connessione emotiva tra il caregiver e il paziente, creando maggiori difficoltà nella relazione.
Anche i deliri tendono ad essere molto angoscianti per il caregiver, anche se non è chiaro se tutti i tipi di delirio lo siano allo stesso modo. Rispetto ai deliri e ai comportamenti dirompenti, la disforia/depressione e l’ansia sono state descritte come meno angoscianti in alcuni studi. [Cheng ST, et al., 2017]
Alla luce dei dati riportati è importante sensibilizzare la società sia sul carico emotivo che i caregiver hanno sia sulla possibilità di intraprendere un percorso che possa supportarli.
Referenze:
- Cheng ST. Dementia Caregiver Burden: a Research Update and Critical Analysis. Curr Psychiatry Rep. 2017 Aug 10;19(9):64. doi: 10.1007/s11920-017-0818-2. PMID: 28795386; PMCID: PMC5550537.
- Pinquart M, Sörensen S. Differences between caregivers and noncaregivers in psychological health and physical health: a meta-analysis. Psychol Aging. 2003;18(2):250–267. doi: 10.1037/0882-7974.18.2.250.
- Roepke SK, Allison M, Von Känel R, Mausbach BT, Chattillion EA, Harmell AL, et al. Relationship between chronic stress and carotid intima-media thickness (IMT) in elderly Alzheimer’s disease caregivers. 2012;15(2):121–129. doi: 10.3109/10253890.2011.596866.
- Patterson TL, Grant I. Interventions for caregiving in dementia: physical outcomes. Curr Opin Psychiatry. 2003;16(6):629–633. doi: 10.1097/00001504-200311000-00005.
- Joling KJ, van Marwijk HW, Veldhuijzen AE, van der Horst HE, Scheltens P, Smit F, et al. The two-year incidence of depression and anxiety disorders in spousal caregivers of persons with dementia: who is at the greatest risk? Am J Geriatr Psychiatry. 2015;23(3):293–303. doi: 10.1016/j.jagp.2014.05.005.
- Gaugler JE, Wall MM, Kane RL, Menk JS, Sarsour K, Johnston JA, et al. Does caregiver burden mediate the effects of behavioral disturbances on nursing home admission? Am J Geriatr Psychiatry. 2011;19(6):497–506. doi: 10.1097/JGP.0b013e31820d92cc.
- Eska K, Graessel E, Donath C, Schwarzkopf L, Lauterberg J, Holle R. Predictors of institutionalization of dementia patients in mild and moderate stages: a 4-year prospective analysis. Dement Geriatr Cogn Dis Extra. 2013;3(1):426–445. doi: 10.1159/000355079.
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